ARCANUS BETTI
La ProLoco di Orciano di Pesaro organizza Arcanus Betti, l’Escape Room basata sugli scritti di Nicolò Betti, personaggio storico originario di Orciano. Le sessioni dell’enigmatico gioco si terranno nella Grotta Leopardi del Museo della Corda e del Mattone a partire dal 14 aprile.
Nicolò Betti, figlio del più noto poeta e dottore in legge Cosimo Betti, fu frate del Convento di Camerino. La sua particolare storia di uomo d’invenzione è poco nota ma molto interessante: nella sua vita fu dedito alla scienza e all’osservazione, negli anni in cui portò il saio francescano studiò minuziosamente il volo degli uccelli progettando e costruendo la sua Macchina Volante. L’arrivo di Napoleone in Italia lo costrinse a distruggere la sua opera d’ingegno, per evitare che il Generale Francese se ne appropriasse, ma il giovane frate trascrisse i suoi progetti e calcoli li racchiuse in un libro chiamato Pterometria.
Una vita particolarmente interessante di un illustre orcianese che merita di essere raccontata, anche giocando.
L’ideazione dell’Escape Room ha chiamato a sé tante forze e capacità diverse che la ProLoco chi tiene a ringraziare.
La giovanissima squadra di enigmisti guidati da Viola e Debora e che comprende anche Anna Chiara, Valentina, Cristian e Giovanni.
Mirko Romagnoli e Alessandro Spina hanno fornito preziosi consigli sull’ideazione delle prove e la buona fluidità dell’intero gioco, oltre che consigli tecnici e pratici sull’allestimento.
Il contributo informatico di Enrico Ceccolini e Alessandro Baldelli ha permesso di assicurare una comunicazione ottimale e un controllo preciso sulla riuscita del gioco.
L’attenzione ai dettagli ha richiesto la preziosa collaborazione dei partecipanti del Corso di Cucito Abiti dell’800, l’Arte Sartoriale: le maestre sarte Luisa e Silvana hanno guidato le allieve Ilona, Fabiana, Linda e Elena nella realizzazione dei costumi.
Per far immergere i partecipanti nelle atmosfere giuste il contributo di Pietro Spallacci ( Audio&Lighting Equipment) che si è occupato delle luci e dell’audio per la stanza, l’artista Loris Montalbini che ha disegnato meravigliose immagini a tema e il contributo vocale di Fabio Brunetti che ha reso coinvolgente la storia d’inizio.
La ProLoco di Orciano di Pesaro vi aspetta nei propri canali social per tutti ulteriori dettagli su questa esperienza che unisce la storia del territorio al gioco d’ingegno